Nullius Ponderis

Categoria: Saggistica
Autore: Riccardo Galli - Luisa Benatti
Editore: Casa editrice Freccia D'Oro
Edizione: formato 17*24 illustrata
Genere: saggistica
Pagine: 206
Anno: 2023

Nel sentire comune, il lessico legato al mondo degli archivi rimanda ad accezioni in genere negative. È facile pensare a polvere e topi, a carte gettate in malo modo e dimenticate perché troppo vecchie e rovinate o semplicemente inutili. Chi invece negli archivi ci lavora ha ben altre percezioni: ci si stupisce per il prezioso tesoro che si ha fra le mani, ci si appassiona per ogni piccola nuova scoperta, a volte ci si scoraggia un poco rendendosi conto di quanto resta ancora da fare, ci si ingegna per salvaguardare e promuovere la conoscenza di quelle carte e documenti, diventati ormai quasi parte della propria famiglia. Insomma, pur senza nascondersi la realtà dei fatti (spesso la polvere è presente in abbondanza e non tutti i documenti sono interessanti allo stesso modo), l’archivista lavora anche per riabilitare i luoghi comuni più diffusi e sostituirli con quel senso di appartenenza che si ottiene valorizzando le carte di una ben specifica realtà istituzionale o territoriale. Si rafforza così quel senso identitario, ricercato da tanti e tanto affannosamente nel nostro mondo globalizzato. Quando, ormai alcuni anni fa, fui invitato ad effettuare un sopralluogo all’archi- vio parrocchiale di Sant’Agostino, mi resi immediatamente conto che la tenacia con cui quel complesso di carte era stato recuperato dal deposito provvisorio istituito dalla Soprintendenza archivistica dell’Emilia-Romagna in seguito al si- sma del 2012, celava già in alcuni questo anelito alla coesione della collettività religiosa e civile. Così raccomandai a quanti coordinavano le attività relative all’archivio – Riccardo Galli e Luisa Benatti, autori della presente pubblicazione – soltanto alcune specifiche attenzioni, da addetto ai lavori (quasi nessuno lo sospetta, ma gli archivi sono realtà delicatissime e può bastare anche solo una svista per compromettere il lavoro di anni), sperando si realizzasse presto quell’inventario, ora felicemente edito, che è strumento imprescindibile per la consultazione di ogni archivio. Forse qualche lettore potrebbe restare deluso: un inventario è un ‘ferro del me- stiere’, per questo in genere non si legge, si studia. Esso, tuttavia, è la chiave per poter attingere tesori dal forziere; è una fotografia che può suggerirci le relazioni fra i diversi personaggi ritratti. Starà poi agli studiosi, ciascuno secondo le pro- prie competenze, aprire quel forziere, indagare la natura di quelle relazioni. Senza dubbio però il presente inventario costituisce una base di appoggio per cercare di perseguire quel senso di appartenenza cui si faceva riferimento: quanti sono stati coinvolti a vario titolo nel progetto ne garantiscono la solidità ed è a loro, pertanto, che va la nostra gratitudine.

Riccardo Galli A ricordo di Mons. Enzo Lodi, sacerdote santagostinese. Nato nel 1970 a Ferrara, risiede a S. Agostino (Fe), ora località del Comune di Terre del Reno; lavora a Bologna presso Hera Spa, divisione Sistemi In- formativi – ingegneria informatica. Musicista, ha inoltre conseguito le lauree in organo e composizione organistica (I livello) e direzione di coro (II livello) presso il Conservatorio “G.B. Martini” di Bologna; ha all’attivo alcune pubblicazioni musicali. Appassionato di storia locale, ha pubblicato un volume sulla storia della Par- rocchia di S. Agostino ed un saggio di storia contemporanea. Luisa Benatti Laureata in Pedagogia (curriculum storico-filosofico) presso l’Università de- gli Studi di Ferrara e in Lingue e Letterature Straniere Moderne presso l’Università degli Studi di Bologna, consegue nel medesimo ateneo anche il Dottorato di ricerca in Letterature francofone. Ricercatrice (ambiti di ricerca: letteratura francese e storia delle mentalità, letterature francofone), docente e collaboratrice presso gli atenei di Ferrara, Trieste e Bologna, ha pubblicato numerosi articoli presso riviste specializzate italiane ed europee, oltre che recensioni e schede critiche. Ha partecipato a numerosi convegni, conferenze, ed ha coordinato équipes di ricerca per progetti di ricerca in ambito nazionale ed internazionale. Oltre agli ambiti di ricerca accademici, si occupa di demografia storica e di ricerche genealogiche.